Certing una vetrina internazionale per le competenze dei professionisti
Intervista sul “Giornale dell’Ingegnere” a Daniela Pedrini Presidente S.I.A.I.S. – Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità e Presidente IFHE – International Federation of Healthcare Engineering
Una professionista in carriera in grado di certificare le proprie competenze e valorizzarle a livello internazionale. Una garanzia per il mondo delle professioni e- allo stesso tempo- dell’utenza finale. Daniela Pedrini, ingegnere responsabile della gestione patrimonio dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, da sempre lavora nel campo della progettazione, costruzione, manutenzione e gestione delle strutture ospedaliere e sanitarie, come Dirigente di Area Tecnica di Enti del Servizio sanitario nazionale (Modena, Parma, Imola e Bologna). Comprendendo sin da subito l’importanza della certificazione Certing.
“Certificare delle persone esperte, con competenze comprovate in procedimenti e settori specialistici, è certamente un vantaggio per tutti. Da un lato, si eleva il livello qualitativo dell’offerta in un determinato ambito professionale; dall’altro, si garantisce alla comunità un ventaglio di professionisti con il know how necessario ad affrontare, gestire e risolvere situazioni complesse. Come, solo a titolo di esempio, quelle che affronto io, insieme a tanti colleghi, quotidianamente in ambito ospedaliero”.
Pedrini è certificata come “Ingegnere esperto in sistemi edilizi, specializzata in gestione dei progetti e dei processi di edilizia ospedaliera”. Certing è un punto di riferimento per aziende pubbliche e private, cittadini, pubbliche amministrazioni che cercano professionisti competenti e qualificati, perché́ ne facilita la ricerca e l’inquadramento come consulenti o come risorse umane. Nata come ente di certificazione rivolta esclusivamente agli ingegneri, l’Agenzia Certing ha oggi ampliato la rosa di competenze certificate, includendo via via altre professionalità̀. La certificazione è accreditata secondo lo standard UNI CEI EN ISO/IEC 17024.
Ingegner Pedrini, quanto è importante, al giorno d’oggi, per un professionista vedere riconosciute le proprie competenze e conoscenze nel settore di riferimento? “Moltissimo. La certificazione Certing è un percorso virtuoso per svariati motivi. Innanzitutto, perché ottenere una validazione delle proprie competenze, degli skills e delle capacità, è certa- mente un valore aggiunto anche a livello internazionale. Nel sistema attuale, a certi livelli i confini non esistono più e se si vuole crescere, è necessario stabilire rapporti, dimostrare il proprio valore ed avere a disposizione una vetrina interattiva dove condividere esperienze e iniziative. Ma non finisce qui. Ho in mente alcune iniziative che spero di poter imbastire a breve”.
Quali iniziative?
“Come presidente della ‘Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità – S.I.A.I.S.’, mi piacerebbe stipulare un accordo con Certing. Dando vita a un percorso di crescita del ruolo professionale per tutti i professionisti dell’ambito sanitario, che così vedrebbero riconosciute le loro capacità in maniera ufficiale. L’Associazione riunisce a livello nazionale ingegneri, architetti e diplomati in materie tecniche operanti a livello locale, regionale e nazionale presso organizzazioni ed enti pubblici o privati convenzionati del Servizio Sanitario Nazionale. I principali obiettivi dell’Associazione sono l’aggiorna- mento, l’interscambio culturale e lo sviluppo dei rapporti professionali tra gli iscritti, la valorizzazione e la promozione della ricerca e lo sviluppo delle conoscenze scientifiche nei settori tecnici della sanità, la promozione della forma- zione di nuove figure tecnico-professionali e la collaborazione con i complementari ambienti sani- tari, scientifici e industriali. Tutte queste informazioni per avvalorare – ancora una volta – l’importanza della certificazione
Insomma, i vantaggi della certificazione sono davvero molteplici, a quanto pare.
“Certificare delle persone esperte, con competenze comprovate in procedimenti e settori specialistici, è certamente un vantaggio per tutti. Da un lato, si eleva il livello qualitativo dell’offerta in un determinato ambito professionale; dall’altro, si garantisce alla comunità̀ un ventaglio di professionisti con il know how necessario ad affrontare, gestire e risolvere situazioni complesse. Come, solo a titolo di esempio, quelle che affronto io, insieme a tanti colleghi, quotidianamente in ambito ospedaliero”.
Lei è anche presidente di IFHE – International Federation of Healthcare Engineering, la Federazione Internazionale dell’ingegneria ospedaliera. In ambito globale, qual è l’importanza della certificazione dei professionisti? “IFHE è una grande rete di professionisti del settore. L’obiettivo della federazione è incoraggiare e facilitare lo scambio di informazioni ed esperienze nel vasto campo della progettazione, costruzione, ingegneria, messa in servizio, manutenzione e gestione immobiliare di strutture ospedaliere e sanitarie. Ed in ambito internazionale il valore di tali associazioni è davvero notevole, visto che sono proprio loro a rilasciare le certificazioni. Una best practice particolarmente in auge in tutto il del Sud America e nel Nord Europa. Ecco, il mio sogno è che anche in Italia la certificazione possa diventare sempre di più un percorso virtuoso necessario”.leggi su il Giornale dell’Ingegnere